Gattino
Un leggero venticello primaverile,
il sole scende lento dietro le montagne.
Case, strade, campi,
quasi tutto il paese è ormai nell’ombra,
ma non lì…
quel giovane gattino continua a giocare,
al margine della strada,
inseguendo le foglie sospinte dal vento.
Resto immobile ad osservarlo,
dall’altra parte della via,
abbagliato dalla sua gioia di vivere,
dalla sua serenità.
Il vento continua a soffiare
e lui instancabile corre, salta, gioca.
Gli ultimi raggi di sole
mi danno la buonanotte,
pronti a scomparire dietro quei monti,
con i loro compagni.
Il vento cambia direzione,
ora mi sfiora il viso.
Le foglie mi vengono incontro
e quel gattino continua ad inseguirle.
Un istante…
una macchina sopraggiunge veloce.
Se solo potessi tornare indietro.
Se solo lo avessi fermato.
Se solo…tutto inutile ormai!
Il gattino adesso non gioca più.
Si è fatto buio.